Le suggestive rovine della rocca di San Pietro, un tempo coronate da merlature, sovrastano il borgo incantato di Casto dei Volsci. L’antico maniero fu probabilmente costruito tra X-XI secolo, ed appartenne in seguito alla potente famiglia dei Colonna. Con un intervento di restauro degli anni sessanta è stata recuperata e trasformata in una piazza panoramica.
Attorno ad essa si sviluppano due cinte murarie, la porta dell’orologio era l’accesso a quella più interna. Il circuito più esterno è leggibile nell'andamento anulare della moderna "via Civita", tre sono gli accessi al centro abitato: la Porta della Valle, la Porta di Ferro e la Porta dell'Ulivo.
Entrando nel borgo dalla Porta della Valle si entra in un mondo incantato: l'atmosfera è magica e rarefatta, svela un dedalo di viuzze strette e tortuose, lastricate in cotto e fiancheggiate da casette in nuda pietra, con archi, suggestive botteghe medievali e portali brugnati, si aprono acuti varchi che conducono in cima alla Rocca.