l luogo dove sorge Chieri fu abitato fin dall'epocapreistorica, come attestano diversi ritrovamenti archeologici risalenti all'Età del Bronzo e dell'inizio dell'Età del Ferro. Sulle pendici della Collina di San Giorgio venne edificato in epoca preromana da un popolo ligure un villaggio fortificato.
Periodo romano e le origini celticheModifica
All'inizio del II secolo a.C. i Romani fondarono una loro colonia. Questo spiega il doppiotoponimo Carrea Potentia, tramandatoci da Plinio il Vecchio. Se Potentia, infatti è il nome romano,Carrea è la voce ligure, derivante dal celtico Kari, il cui significato è sasso, e per estensionevillaggio fortificato. Ancora oggi la forma dialettale Cher riporta all'antico toponimo celtico.
Il nome Kaira rimase alla città fino al XIII secolo[1]e solo dal secolo successivo si affermò definitivamente la forma maschile Kairo.
Fra tutti i centri fortificati tra gli Appennini ed il Po, almeno a partire dal I secolo d.C., fu un centro amministrativo dotato di autonomia, indipendente da altre città. Ormai della Chieri romana, cinta da mura e rifornita da unacquedotto, che scendeva dalla collina di Pino Torinese, non è rimasta nessuna testimonianza architettonica di rilievo. Invece sono numerosi i reperti archeologici ritrovati a più riprese a partire dal Seicento ad oggi. A partire dal 1958sono stati riportati alla luce i resti di una villa romana, e parte delle mura sono state riscoperte nel 1970.