La Centrale di Gandellino fu realizzata dalla società Crespi e C. nel 1920 ora di proprietà di Enel Green Power. E' un pregevole esempio di archeologia industriale, di aspetto neogotico. L'impianto, risalente al 1920 ed entrato in servizio nel 1922, è stato riautomatizzato nel 1972. E' una centrale ad acqua fluente da 4,2 MW su 100 m di salto con le acque del Serio e del torrente Valsedornia; ha una producibilità media annua di 24 gigawattora e può coprire il fabbisogno di circa 12 mila famiglie.