La Pirrera, scavata nei calcari della Formazione dei Monti Climiti sui cui si erge il centro abitato di Melilli, è una grotta dalle proporzioni mastodontiche, caratterizzata da una volta che raggiunge ben 26 metri in altezza, e da corridoi molto spaziosi e profondi che la fanno sembrare di primo acchito quasi una sorta di fascinosa città sotterranea e magica. Di grande interesse culturale, essa è ubicata in contrada Pianazzo, sulla vecchia strada Melilli-Villasmundo, ed è pertanto facilmente raggiungibile da Siracusa e da Catania, percorrendo la Statale 114.
Fin dal 1400 la Pirrera è stata sfruttata per l'estrazione della pietra bianca, un tipo di roccia ritenuta particolarmente adatta per l'architettura e la scultura, in quanto ben lavorabile allo scalpello nonostante la sua compattezza e resistenza. Proprio per questi motivi essa veniva richiesta dagli artisti e dai costruttori di buna parte della Sicilia e non solo.
Pare infatti che, una volta estratta dai cosiddetti "pirriatori", l