A tre navate con una maestosa cupola e una tribuna, fu eseguita su progetto di un ingegnere francese. Nel 1327 vi furono traslate le reliquie di San Lorenzo. Nel 1620 fu data alle fiamme e distrutta dai Turchi, durante l’assedio della Città. Tradizione vuole che anche il corpo di San Lorenzo Maiorano andò distrutto. A salvarsi fu solo il braccio destro, oggi conservato sotto l’altare maggiore. La ricostruzione iniziò nel 1624, ma nuovi danni e nuovi lavori seguirono i terremoti del Settecento. Oggi la Cattedrale conserva l’impostazione seicentesca. La facciata si ricollega a modelli classicheggianti ed è formata da due paramenti sovrapposti e da un frontone arcuato di coronamento..Sotto il loggiato centrale la statua, in marmo bianco, di Papa Giovanni XXIII. Alla sommità della facciata si trovano diverse statue tra cui quella di San Lorenzo Maiorano, a cui è dedicata la chiesa.