La cattedrale di San Michele Arcangelo, principale luogo di culto cattolico della città di Caserta e sede vescovile dell'omonima diocesi, è stata eretta su una precedente chiesa dedicata all'Annunziata (1300), facente parte del convento del Carmine, nell'attuale irregolare Piazza del Duomo, in seguito ad un incendio che nel 1783 aveva distrutto la chiesa parrocchiale di San Sebastiano. Non essendo quest’ultima adatta alle esigenze cittadine il re Ferdinando incaricò l’architetto di corte Giovanni Patturelli di redigere il progetto. Tale progetto originario fu poi modificato da Pietro Bianchi e ulteriori modifiche furono apportate dall’architetto Valente.