Montecastello si trova a 10 km da Alessandria e costituisce una delle ultime balze del corrugamento collinare del Basso Monferrato di fronte alla confluenza tra Tanaro e Bormida. I Bellingeri, Signori pure di Bassignana e Rivarone, nel 1180 cedono Montecastello al Comune di Alessandria. Seguono periodi di lunghe controversie tra i Marchesi del Monferrato, il Comune di Alessandria, quello di Pavia ed i Visconti di Milano, i quali, di volta in volta, quando non lo assalgono e distruggono, si scambiano la Rocca a garanzia dell’osservanza dei patti. Infine Montecastello viene infeudato (1535) con il titolo comitale agli Stampa di Milano per passare nel 1707 sotto il governo subalpino. Carlo Emanuele III fu a Montecastello con il figlio Vittorio Amedeo alla Battaglia di Bassignana nel 1745 quando fissò il Quartier Generale al castello. Vittorio Amedeo, succeduto al padre nel 1773, vi ritornò nel 1786 – 1787 e Carlo Alberto nel 1842 – 1843.