Nato nel suo nucleo originario forse intorno alla prima metà del XIII secolo, il castello subì successivi apporti, soprattutto ad opera della famiglia dei De Ceccano e dei Caetani. Si erge nel punto più alto del paese e si presenta con mura alte e possenti, segnate da una scarpa finale. è costruito in pietra locale che sottolinea l'immagine di potenza, unita ad un'eleganza di linee semplici e non alterate da fioriture.
Interessante è il secondo piano dove si apre la stanza di S. Tommaso, che ospitò il dottore della Chiesa. Degno di interesse è un affresco del 1640 di Vincenzo Fedele di Montefortino.