Il castello, documentato nel 1385 come proprietà di Guglielmo Landi, ha origini trecentesche. Ai Landi rimase fino al secolo XV, poi passò a diverse casate. Nel 1746, fu adibito a prigione dai soldati austriaci. Il complesso ha pianta trapezoidale e tre torri distribuite in modo irregolare, di cui due rotonde e una quadrata. Tra Cinquecento e Seicento, la famiglia Ardizzoni-Calvi fece trasformare il corpo orientale da fortilizio a palazzo residenziale, intervenendo nel cortile interno.