Fu edificato dal 1850 al 1854 per ordine del conte Carlo Amedeo Grosso su progetto dell’architetto Luigi Formento in stile neogotico ibrido, sono infatti presenti sia elementi richiamanti il gotico che altri medievali.
Il castello è il maggiore esempio di Architettura neogotica in Piemonte insieme al Castello del Roccolo e alle serre della Reggia di Racconigi .
Nel 1904 la proprietà passò al conte Vittorio Solaro di Monasterolo e nel 1920 a Giuseppe Davico, proprietario di una catena di alberghi di lusso, che ne fece sua residenza. Oggigiorno privato, nonostante il recente restauro di alcune volte decorate e la pulizia degli ambienti interni e del parco, la villa non ha un utilizzo.