CASTELLO DI GRONUMBERGO

CIVIDALE DEL FRIULI, UDINE

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CASTELLO DI GRONUMBERGO
Sopra il monte di Purgessimo si staglia l'imponente costruzione del castello di Gronumbergo o Grumbergo, nome derivante dal tedesco medioevale che significa rocca sul monte verde. Il castello era posto a controllo dell'antica via risalente la valle verso San Pietro al Natisone ed era in comunicazione visiva con il castello di Guspergo o Uruspergo posto sull'altro versante. Le fonti d'archivio menzionano il castello a partire dal XIII secolo: nel 1267 Jacopo di Gronumberg era proprietario del castello che nel 1276 diveniva proprietà di Giovanni de Portis di Cividale. Nel XIV secolo ricorrono ancora i nomi di alcuni personaggi della famiglia de Portis legati alle vicende castellane. Nel 1401 il maniero veniva ereditato da Adalmotta de Portis che si univa in matrimonio con Acelino Formentini, signore di Cusano. Alla fine del XV secolo era in rovina, ma nei due secoli successivi risulta residenza estiva dei Formentini sino al 1776. Durante l'Ottocento era proprietà dei Remondini di Bassano e alla fine del secolo risultava completamente in rovina. Il castello era formato dalla domus residenziale di pianta rettangolare (metri 25 x 19) di cui rimangono le strutture perimetrali con merlature. Nell'angolo sud-est esisteva una torre parzialmente ricostituita che proteggeva il lato vulnerabile del complesso castellano difeso anche da un ampio fossato. Sulla parete ovest si apriva il portone d'ingresso di cui si conserva l'arco ribassato ornato da un mascherone; in origine si poteva accedere solo tramite un ponte levatoio di legno, dato che la soglia si trovava a oltre due metri di altezza dal suolo.
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