Poco conosciuto, benché arroccato al centro dell’antico borgo medioevale, è il castello di origini normanne, risalente al XII secolo, e ristrutturato nel medioevo, la cui costruzione, condizionata dall’andamento del terreno, è a pianta irregolare. Vi abitarono tutti i feudatari di Altomonte. I prospetti esterni sono caratterizzati da stipiti, mensole e logge; nel cortile interno bella scala ad unica rampa con ballatoio coperto da una loggia a tre arcate con copertura lignea e tracce di pittura a fresco. Adibito ad albergo ristorante, nel 2010 vi fu restaurato l’ambiente del Teatro, ritenuto l’unico teatro periferico esistente nel Regno delle Due Sicilie. Mirabili sono le parti superstiti delle capriate a vista affrescate con scene mitologiche e risalenti al XVI secolo, ottimamente restaurate e due splendidi arazzi raffiguranti il “Ratto d’Europa”, opera di Paolo Veronesi.