Castello d'origine medievale, e pertinenze (cappella, parco e complesso rurale) di valore storico-artistico: eccezionale esempio di antica struttura insediativa di pianura, di complessa stratificazione.
Complesso del castello del Drosso e del suo intorno rurale di cui si ha notizia fin dal 1100. Feudo dei monaci di Staffarda, poi dei vescovi di Torino, nel 1334 passò ai Gorzani, poi ai Vagnone; si susseguirono numerose le famiglie proprietarie, alla fine del XVI sec. divenne proprietà dei Gromis, che lo posseggono a tutt'oggi. Il castello, abitato fino a pochi anni orsono, ha subito alcune trasformazioni importanti nel Settecento e nella prima metà dell'Ottocento. L'assetto del parco risale alle sistemazioni ottocentesche. La cappella. di gusto alfieriano, risale agli interventi settecenteschi.