Della presenza di un castello a Soliera se ne ha notizia intorno all'anno 1370, quando gli Este costruirono la prima pianta del castello che la famiglia Pio di Savoia contribuì a fortificare. All'interno del perimetro del castello a metà del quattrocento venne costruita una rocca, una sorta di castello nel castello. Le mura difensive che cingevano al loro interno il borgo e la rocca erano a loro volta circondate da un fossato e la unica via d'accesso era posta a sud, munita di ponte levatoio. Nel 1635 i marchesi Campori, ottenuto il feudo di Soliera, ampliarono l'edificio e fecero costruire il portico antistante il borgo, le sale interne vennero ornate con statue e sontuosi dipinti andati in gran parte perduti. Nel 1976 il castello fu venduto dalla ultima erede dei marchesi Campori alla parrocchia, successivamente, nel 1990 fu acquistato dal Comune di Soliera allo scopo di ristrutturarlo e trasferirvi la sede comunale.