Il castello Brunoforte, sorto nel Seicento sui resti di un castrum romano, domina dall'alto la città e si chiude a U intorno a una corte, i cui lati sono delimitati a est dalla chiesa del Corpus Domini e dal coro, a sud dall’ala dei dormitori e a ovest da una parte della cinta muraria. Al piano terra si trovano la foresteria, la cucina seicentesca e il refettorio coperto a volte e arredato con pregiati tavoli a banco in stile “fratino” veneziano degli inizi del ‘700. L’ala occidentale ospita una lavanderia e un forno. In fondo al cortile, dallo stesso lato della lavanderia si accede, attraverso una piccola porta, alla ‘Torre degli Impiccati’. Dal 1623 al castello si stabilisce una comunità di suore domenicane di clausura dedite alla preghiera, al lavoro domestico e all’educazione di giovani aristocratiche. Abbandonato il convento nel 1810 dopo la soppressione delle truppe napoleoniche, l'Ordine rientra nel 1822. Il monastero viene chiuso definitivamente il giorno 9 ottobre 2013.