Edifico del XIX sec, prospetta sulla Via Atenea ,ma con ingresso dalla vicina scaletta Vicolo Gozza. Il piccolo ingresso, con portalino di tardo gusto barocco e con il monogramma “M” per ricordare il nome dei proprietari, immette in un cortile sul quale prospetta una originale scala di accesso, abbellita da colonne e voltine dipinte a finto marmo. Il palazzo conserva ancora alcuni arredi originari, in particolare il bel salone della musica affrescato dal catanese Pasquale Sozzi (un tempo si poteva leggere la firma dell’autore e la data di consegna dei lavori “24 Dicembre 1860”), con i suoi pregevoli divani, poltrone , étageres con intarsi in madreperla.È qui che i padroni di casa ricevevano gli ospiti e qui che si esibivano al pianoforte le numerose figlie della coppia; tradizione che è continuata quasi fino ai giorni nostri grazie alla prof.ssa Laura Cutaia Riolo , madre degli ultimi proprietari, che amorevolmente e appassionatamente ha coltivato e istruito generazioni di musicist