La Cascina Torre di Frugarolo vanta origini molto antiche.
Nel XVI secolo papa Pio V, al secolo Michele Ghislieri, nativo di Bosco Marengo, fa costruire per l’Ordine domenicano cui appartiene il Convento di Santa Croce e dota quest’ultimo di beni fondiari per circa mille ettari, tra essi la Cascina Torre che può essere definita un “distaccamento” del Convento stesso, una sua propaggine, usata dal futuro Papa come casa di vacanza.
Con l’avvento di Napoleone i beni ecclesiastici vengono espropriati, assegnati al pubblico demanio e a metà del XIX secolo venduti a privati.
A metà del 1.800 Francesco Borgogna di Vercelli acquista la Cascina, Margherita Morteo fi l'ultima discendente di questa famiglia che, nel 1970, la vende agli attuali proprietari sigg.ri Alferano e Malfatti.
Già dal17/05/1943 “la cascina Torre già dell’Abbazia di Boscomarengo”è stata dichiarata di importante interesse storico .