Tipica abitazione della cultura siciliana è, sicuramente, quelle del contadino agiato o ‘burgisi’.
La casa dell’artista ricalca la tipologia costruttiva elevandosi su due piani, o comunque a più vani che tenevano divisi l’ambiente pubblico da quello privato, la zona giorno dalla zona notte.
Al pian terreno si trova ad esempio la stalla, la cucina e i magazzini, e al piano superiore, al quale si accede tramite una scala interna, la camera.
In alcune abitazioni al piano superiore si trovava anche il forno, con l’uscita direttamente sul tetto.
La copertura originale era vegetale, costituita frequentemente da ‘fili di ddisa’ e canne intrecciate, che posavano su un rivestimento di tavole in legno e tegole in argilla.
L’arredamento interno, che originariamente, variava a seconda della zona e delle condizioni economiche del contadino, oggi è composto da circa 300 tele del pittore Salvatore Bellanca che recentemente ha acquistato la casa e l’ha ristrutturata facendone un atelier.