L’acqua potabile di Crema proviene dalle falde del sottosuolo e diventa idonea al consumo umano dopo essere stata purificata da agenti patogeni, tossici e inquinanti, mediante trattamenti nei tre impianti di potabilizzazione e disinfezione di Padania Acque. Alla fine di una precisa filiera di trattamenti, in base alle caratteristiche della falda, l’acqua viene accumulata in vasche e rilanciata
nella rete di distribuzione cittadina. In via Palmieri, uno dei tre potabilizzatori in funzione a Crema è adiacente all’ex “casa dell’acqua”, interessante edificio dei primi anni del secolo scorso, che – sino al 1998 circa – conteneva gli impianti di captazione e depurazione della rete idrica cittadina: da qui l’acqua arrivava alla “torre dell’acqua” di via Verdi, dove, sollevata nell’alto serbatoio di compensazione, forniva la pressione idrostatica necessaria all’erogazione in tutte le case. Ora dismessa, è proprietà di Padania Acque e attende di essere restaurata.