La Casa del Mutilato di Genova, eretta fra il 1937 e il 1938, fu realizzata su iniziativa dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra e sotto l’egida di Benito Mussolini. In seguito ad una sottoscrizione pubblica, il progetto dell’edificio fu affidato all’architetto Eugenio Fuselli (1903-2003), il quale aveva già collaborato al fianco di Marcello Piacentini (1881-1960) nella realizzazione della Casa Madre dei Mutilati di Roma e che ideò una struttura di impronta novecentista, innovativa e severa nelle forme. L’edificio, inaugurato alla presenza di Mussolini il 16 maggio 1938, è di proprietà dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra e ospita ancora oggi la sede regionale Liguria e la sede provinciale di Genova.