Un paese abbandonato in valle Pentemina in provincia di Genova. Si raggiunge facilmente con una strada ancora carrabile. Si arriva alla piazza della chiesa ancora ben tenuta e ritrovo annuale alla festa di S.Rocco, dei discendenti degli abitanti migrati negli Stati Uniti. A fianco alla chiesa la vecchia scuola e poi una srada ciottolata che attraversa il borgo con case ancora visitabili all'interno delle quali sono visbili i letti fatti, come se la gente dovesse tornare da un momento all'altro, le cucine con le piattaie e le pentole a scolare, detersivi, giornali, e oggetti di uso quotidiano nonchè armadi con i vestiti appesi ed i cassetti dei comò con le camicie da notte piegate. Ogni casa ha la sua stalla. C'erano due trattorie con negozio alimentari annesso. E c'era anche la sala da ballo, unico svago degli abitanti. Qui vi venivano a ballare dai paesi vicinoi, a piedi, gli abitamti di Serre di Pentema, Costapianella e altri.
Ovunque abbandono di scarpe, tante scarpe e medicinali, tanti medicinali. Non buttavano via nulla.