Un autore anonimo ha affrescato, nel primo quarto del Cinquecento, sulla controparete d'ingresso alla cappella voluta da Margherita di Foix, marchesa di Saluzzo, un'Ultima Cena, evidente copia del modello leonardesco. La tematica interrompe l'iconografia marchionale narrata lungo le pareti della cappella, con le storie di san Luigi e di santa Margherita d'Antiochia, con un forte richiamo alla stagione storica e alle lotte interne e sanguinose tra gli ultimi eredi dellapotente dinastia