CAPPELLA MADONNA DEGLI ANGELI - MONTE ROBINET

La Cappella della Madonna degli Angeli sul Monte Robinet è stata costruita su iniziativa del Rev. Gallizio Agostino, parroco di Forno di Coazze, anche grazie all’aiuto della Popolazione. Il motivo della sua costruzione non è conosciuto e, dunque, sono state fatte tre supposizioni. La prima ipotesi suppone che sia stata costruita per devozione alla Madonna, come voto per aver salvato dei montanari che erano stati inghiottiti da un lago ghiacciato con la loro slitta. Una seconda ipotesi dice che sia dovuta ad una donazione ricevuta da Don Gallizio, in parte destinata alla costruzione della Cappella. L'ultima ipotesi sostiene che, in seguito alla costruzione della Cappella del Rocciamelone in Val di Susa, anche la Val Sangone volesse avere un luogo votivo di pellegrinaggio e, allora, scelse il Monte Robinet. Sicuramente, questo luogo è stato scelto grazie alla facilità d’accesso e la Cappella sorge accanto alla preesistente croce di ferro. L’ideatore e promotore fu Rodolfo Bettazzi, che riuscì a creare un Comitato per la costruzione della Cappella. L’inaugurazione era prevista la prima domenica di agosto del 1900, in concomitanza con la festa della Madonna degli Angeli, ma un ritardo nei lavori posticipò l’inaugurazione ed il consacramento all’11 settembre dello stesso anno. Negli anni successivi venne aggiunto un piccolo bivacco per offrire sosta e riparo ai viandanti. Oggi, la prima domenica di agosto di ogni anno si festeggia la Madonna degli Angeli con il pellegrinaggio alla Cappella. Nel 1973 la Cappella ha subito importanti opere di ristrutturazione, e da allora sono previste manutenzioni ordinarie e periodiche.