La cappella, di proprietà privata, si trova in piena campagna revellese a 750 m oltre il cimitero, nel grande cortile tra due cascine. La costruzione probabilmente risalente al XIII secolo, consta di un ambiente di pianta rettangolare circondato esternamente da un porticato romanico. Questo è sorretto da pilastri in muratura con copertura lignea. Sul muro esterno sono conservati diversi antichi graffiti e un bell'affresco quattrocentesco di Santa Cecilia con libro di preghiere. L'affresco è attribuito a Pietro di Saluzzo (Maestro del Villar). All'interno, durante gli ultimi restauri, sono venuti alla luce altri importanti affreschi, probabilmente della stessa mano, tra cui una Dormitio Virginis ed una galleria di quattro santi , in antico di grande venerazione locale, solo parzialmente compromessa. L'intitolazione "Santa Maria della Spina" si rapporta alla tradizione che la vuole luogo di partenza di un passaggio sotterraneo da e verso il borgo di Revello.