La Cappella di S. Pietro, unico edificio rimasto del convento quattrocentesco di S. Maurizio, è importante testimonianza dei rapporti commerciali tra Lovere e i territori dell’Impero. La decorazione, datata 1493-94, opera di un pittore altoatesino dell’ambito di Michael Pacher, fu probabilmente commissionata dalle famiglie fabbricanti di panni che nel XV secolo raggiungevano i mercati del Tirolo.
La cappella è costituita da un unico vano rettangolare con un’apertura ad arco per assistere all’officiatura anche dall’esterno.
Nel grande affresco centrale dell’interno, Madonna in Trono col Bambino e Santi, circondata da Angeli ed Evangelisti. Il paliotto dell’altare è decorato con una Imago Pietatis e sulla volta a crociera sono affrescati la Veronica e quattro santi Francescani.
La tipologia dei personaggi, l’attenzione ritrattistica, il gusto dei dettagli, il ricco cromatismo, l’eleganza delle pose e la ricercatezza delle vesti rendono gli affreschi particolarmente interessanti.