CAPPELLA CAPECE MINUTOLO

Le prime informazioni sulla Cappella Minutolo si hanno a partire dal 1301. Al periodo in cui Filippo fu Vescovo, si attribuisce il pavimento ed il frammentario ciclo di dipinti murali con figure di Apostoli e Profeti, le storie dei Martiri, la Crocifissione ed alcuni Clipei con figure di Santi, probabile opera di Montano d’Arezzo che ha lavorato ad Assisi con Cimabue. Alla metà dello stesso secolo, sulla parete sinistra, verrà invece realizzato il sarcofago di Orso Minutolo. La cappella è di forma rettangolare ed è divisa in tre campate con volte a crociera, di cui l'ultima, che costituisce la tribuna, fu creata tra il 1387 e il 1412 su volere di Enrico Minutolo per collocare il suo monumento funebre. Lo stile è in prevalenza gotico seppur con un'impronta d'avanguardia verso modi nuovi. Ridare vita alla Cappella Capece Minutolo nel Duomo di Napoli, fra i più pregevoli monumenti di arte medievale del meridione, è l’obiettivo del progetto di restauro promosso dall’Associazione Friends of Naples Onlus in accordo con la famiglia Capece Minutolo, che dal 1402 ne detiene la podestà. sotto la Sorveglianza della Soprintendenza di Napoli. Oggetto del restauro, iniziato a dicembre 2020, sono il pavimento cosmatesco, i sepolcri trecenteschi laterali di Orso e Filippo Minutolo e gli affreschi duecenteschi attribuiti a Montano da Arezzo.