La chiesa parrocchiale di San Giovanni Vincenzo sorse probabilmente nell’XI secolo per volere degli abati della Sacra di San Michele, monastero da cui rimase dipendente fino all’istituzione della Diocesi di Susa nel 1772. L’attuale edificio è frutto di una pressoché completa riedificazione intervenuta nella seconda metà degli anni Cinquanta del XVIII secolo su progetto del Vittone. L’unica testimonianza ancora oggi visibile dell’antica struttura è costituita dal massiccio campanile, più volte rimaneggiato nel corso del tempo ma che trattiene le tracce delle vicisittudini passate: un viaggio nel tempo attraverso la lettura delle mura.