A Salerno,nei primi decenni del XXsec,si assiste ad una radicale trasformazione urbanistica con il piano a firma degli ingegneri Ernesto Donzelli e Nicola Cavaccini che vedrà la sua realizzazione a partire dal 1922.In questi anni prende l’avvio la costruzione della sede della Camera di Commercio,progettato dall’ingegnere romano Arturo Gasparri, che vince il concorso bandito nel 1915,portato a termine,dopo la sua morte,dall’arch.Francesco Leoni e inaugurato nel marzo del 1927.La Camera di Commercio di Salerno ospita una collezione di dipinti e sculture,un patrimonio artistico che testimonia del suo attraversare il corpo di un secolo,il 900,con le novità,le vicende,i drammi e le conquiste di nuove frontiere.Sono opere di artisti salernitani con le quali si è dato vita ad una eterogenea collezione che parla della comunità,ma anche dell’imprenditoria salernitana e con essa della possibilità che l’arte ha avuto di farsi riconoscimento di una “modernità”, tra gli anni '20 e '60.