Il bunker antiaereo di Villetta Di Negro, costruito all'interno della collina a partire dal 1936, era destinato ad accogliere gli uffici della Prefettura in caso di attacchi bellici. Con i suoi 160 metri di tunnel e camere era dotato di moderni dispositivi per filtrare e purificare l'aria. Se necessario, l'elettricità poteva essere prodotta tramite delle cyclette collegate ad una dinamo. Durante il secondo conflitto mondiale fu anche usato dai cittadini come rifugio antiaereo durante i bombardamenti alleati che colpirono duramente la città di Genova tra il 1940 e il 1945.