In una delle zone più urbanizzate d’Europa, nel sud della Provincia di Como e a pochi chilometri dai limiti della periferia milanese, resistono i circa 70 ettari del Bosco della Moronera. Quest’area forestale, compresa tra i residui agricoli dei Comuni di Turate, Rovellasca e Lomazzo, è un tipico bosco dell’alta pianura insubre, originato dalle antiche brughiere che sostituirono già in epoca storica e per opera dello sfruttamento umano, l’Urwald, la foresta primordiale che copriva l’Europa.
In questo contesto territoriale, la Moronera in particolare è la più vasta e omogenea zona alberata nelle frammentate campagne sulla direttrice che da Milano porta a Como e costituisce un anello nella rete, spesso interrotta, dei corridoi ecologici del risicato asse verde
pedemontano.