Borgo Nuovo è il diciottesimo quartiere di Palermo. Sorge tra il 1957 ed il 1983 (nell'era del boom edilizio), in una vasta area pianeggiante all'estrema periferia ovest della città, ai piedi delle alture della Conca d'Oro, allora completamente separata dal centro abitato ed adibita a
pascolo.
Il quartiere, costituito pressoché integralmente da fabbricati di edilizia popolare è caratterizzato da edifici progettati in serie, disposti su un reticolo stradale trapezoidale, con ampie aree destinate al verde. L'intervento è ispirato dal modello delle new towns allora molto in voga.In pochi anni, nonostante i ritardi burocratici e la mancata realizzazione di parte della progettazione originaria, Borgo Nuovo si popolò di famiglie provenienti dai fabbricati fatiscenti del centro storico o immigrate dai centri della provincia, assumendo in pieno i caratteri del quartiere operaio. Negli anni settanta e ottanta, lo spazio agricolo che divideva l'agglomerato dal resto della città è praticamente scomparso per l'intensa edificazione, tuttora in corso, che ha visto allocare lungo gli assi stradali numerosi insediamenti commerciali e residenziali, pur
rimanendo il quartiere ai margini del tessuto urbanistico palermitano.