Rotondella, definito il "Balcone dello Jonio", è uno dei borghi più belli d'Italia. Il Paese si contraddistingue per la sua avvolgente rotondità, la quale con dolcezza conduce verso vicoli, palazzi, chiese e cappelle, inebriando con i suoi profumi, la freschezza dell'aria, l'armonia della natura incontaminata e la sua gastronomia.
Territorio abitato sin dal Neolitico, vi erano presenti villaggi sotto l'influenza delle antiche città di Siris ed Heraclea. Rotondella è citato nel 1261 col nome di Rotunda Maris, derivato probabilmente dalla sua particolare posizione di fronte al mar Jonio. L'attuale agglomerato urbano risale gli inizi del XVI secolo, sotto il dominio di Ferrante Sanseverino, che fece costruire il Palazzo Baronale e il castello, del quale oggi rimane la "torre del Carcere".
Degni di nota sono i settecenteschi palazzi tutti decorati da porte e mascheroni in pietra finemente lavorati; molto caratteristiche le "Lamie di Bitonte"; massiccia e in posizione dominante la "Torre Sanseverino o Torre del Carcere" un tempo torre di avvistamento. Da non perdere il panorama della balconata di Piazza della Repubblica da dove si può ammirare tutta la costa Jonica. Graziosi luoghi di culto rappresentano il cuore sacro di Rotondella: le Chiesa.