Fondata per lascito testamentario da Luigi Poletti, uno degli ultimi ingegneri-architetti dello Stato pontificio, famoso per il restauro ottocentesco della Basilica di San Paolo Fuori le mura. per il Teatro di Rimini ecc. Poletti lascio' alla sua citta' natale la propria biblioteca, e l'archivio dei sui progetti architettonici. Provvide anche economicamente affinche' il Comune di Modena bandisse ogni 4 anni un premio di architettura, scultura e pittura rivolto soprattuttp ai giovani studenti dell'allora Accademia atestina. A questo primo nucleo documentario, che rappresenta un unicum nelle biblioteche d'arte ed architettura italiane, se ne sono,aggiunti numerosi altri tra i quali quello di Giuseppe Campori. Tuttora la Biblioteca continua a crescere sia attraverso gli acquisti librari sia le ancore numerose donazioni di fondi archivistici (tra gli altri l'archivio editoriale di Lotus international), fotografici e lbrari. La Poletti e' molto conosciuta anche all'estero per il fondo di libri d'artista che ha raccolto negli ultimi 15 anni.