Il convento del SS. Salvatore (detto anche di San Pasquale) fu fondato nel 1407 dai frati Osservanti su un antico Tempio, probabilmente di Minerva. Nel 1625 i frati Riformati fecero del convento un centro di studi di teologia con ottima biblioteca. Il convento, dotato di trentuno stanze al piano superiore e di un chiostro dalle imponenti arcate in pietra con cisterna ed ampio giardino, fu soggetto alle Leggi della soppressione nel 1811.
L’Istituzione Culturale di Lucera venne fondata nel marzo 1817, grazie al marchese Gaetano de' Nicastri, con un proprio fondo. La Biblioteca conta un vasto patrimonio di volumi antichi (circa 20.000), che risalgono per lo più al XV e al XVI secolo. Al suo interno sono custoditi 34 incunaboli, vari manoscritti e 153 pergamene. Il volume antico di maggior pregio è rappresentato dalla Bibbia di Niccolò Malermi stampata nel 1477 a Venezia con una splendida miniatura a colori vivaci ed oro zecchino, raffigurante l’episodio biblico della creazione di Eva.