Villa Maura, questo è il nome dell'edificio fatto realizzare da Anton Giulio Barrili, ospita al piano terra la Biblioteca Civica del Centro Studi Anton Giulio Barrili, mentre al primo piano ha sede il Museo Barrili, formato da quattro sale, ciascuna delle quali custodisce oggetti personali e collezioni private dello scrittore (come libri in edizioni rare e particolari, Cinquecentine, libri in lingua straniera, stampe, opuscoli, spartiti musicali e manoscritti con le lezioni del Barrili all'Università di Genova). La disposizione moderna delle sale e delle stanze non corrisponde però a quella originale: il piano terra, dove dal 1981 sorge la Biblioteca Comunale, ospitava cucine e stanze della servitù, mentre il primo piano accoglieva l'appartamento della famiglia Barrili, occupando principalmente le sale espositive frontali, oggi utilizzate per le esposizioni artistiche. Villa Maura, fin dalla sua costruzione, rappresentò e continua a rappresentare un centro culturale vivo, un luogo di scambio letterario ed artistico, un "luogo del cuore" di Carcare.