BIBLIOTECA CALABRESE DI SORIANO CALABRO (VV) O ANCHE ISTITUTO DELLA BIBLIOTECA CALABRESE
La Biblioteca Calabrese è ospitata nel centro storico di Soriano Calabro (VV) in un immobile di stile Liberty nella piazza del piccolo centro delle Serre calabresi, accanto alla “meravigliosa fabbrica” del cinquecentesco Convento del San Domenico.
L’Istituto nasce nel 1995 autonomo e indipendente come Associazione no profit e Onlus. Una formula sicuramente non usuale per una Biblioteca ma che ne ha garantito l’autonomia nel tempo. Fondato da un gruppo di accademici col patrocinio di alcuni Enti, ha lo scopo di promuovere la realizzazione della Biblioteca che, avvalendosi della comunicazione multimediale oltre che dei tradizionali strumenti bibliografici ed archivistici, raccolga, conservi e renda fruibili i segni della cultura calabrese.
La gestione della Biblioteca è affidata all'Istituto che vi provvede mediante il Consiglio di Amministrazione, il Comitato Scientifico, il Collegio Sindacale, l’Assemblea dei soci, il Direttore.
Nel tempo la Biblioteca Calabrese si è distinta non solo nell'erogazione dei servizi bibliotecari più innovativi (possiede un sito web, una pagina Facebook ed è presente sia nel Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN) che in quello Regionale (SBR); è diventata un punto di riferimento culturale per tutto il territorio regionale, considerata la peculiarità di essere una Biblioteca monotematica: l’unica sul territorio regionale a possedere più di quarantamila volumi di argomento e/o di autori calabresi.
Il suo patrimonio è costituito da periodici e libri rari, e anche da un consistente numero di stampe antiche disponibili sul catalogo on line; da un archivio di microfilm e di foto d’epoca .
Particolarmente ricca è la sezione dedicata ai viaggiatori stranieri con i rari volumi di Edward Lear: “Journals of a Landscape Painter in Southern Calabria and the Kingdom of Naples”; di Orazio Rilliet: “Colonne mobile en Calabre dans l’année 1852”; e dell’abate Saint Non: Royaumes de Naples et de Sicilie. Quella dedicata ai periodici è costituita da più di seicento titoli, a partire dai più antichi come Il Calabrese (1842-1843) diretto da Vitari, o dalla gloriosa Rivista Storica Calabrese del 1893. Di particolare pregio è “Il Gabinetto delle stampe e dei disegni calabresi” con opere molto rare relative alla cartografia, al paesaggio, ai costumi d’epoca e alle carte geografiche e topografiche.
Nel panorama culturale della regione lè l’unica a pubblicare con continuità fin dal lontano 1998 la rivista semestrale “Rogerius” che viene distribuita a tutte le biblioteche nazionali e anche all'estero. A partire dal 2014 la rivista è stata rinnovata nella veste grafica e annovera un Comitato Scientifico e di Redazione di cui fanno parte studiosi ed esperti di chiara fama.
La Biblioteca si è distinta nel tempo per l’intensa attività culturale e ha registrato la partecipazione di illustri professionisti, l’impegno generoso di studiosi di varie discipline con la pubblicazione di diversi volumi monografici .
La Biblioteca ha sempre coinvolto scuole, associazioni, studiosi, cittadini di Soriano e della Calabria e ha visto sempre una vasta partecipazione di gente e un’ampia visibilità a livello regionale e nazionale. Ha collaborato con varie Università organizzando anche attività di Master.
Per l’anno 2020 la Biblioteca Calabrese ha sottoscritto un partenariato con La Sapienza Università di Roma, Dipartimento Saras-Storia Antropologia Religione Arte e Spettacolo (prof. Antonio Giacobini) per la pubblicazione del volume a cura di L. Riccardi, “Corpus della pittura monumentale bizantina in Italia. II. Calabria”, nell'ambito del Progetto 40a “Corpus of Byzantine Monumental Paintings” dell’Union Académique Internationale (Grants Biennium 2018-2019).