La chiesa e l'annesso convento vengono costruiti, secondo la tradizione, per volontà di San Bernardino da Siena; ha subito ingenti danni, il sequestro e la vendita della maggior parte delle opere contenute, tra cui il Polittico dell'Assunta del Moretto. Più volte restaurata, la basilica è comunque ancora oggi aperta al pubblico, mentre il complesso conventuale adiacente è di proprietà di privati.