La basilica di Sant’Eufemia è l’antica cattedrale di Grado. Costruita su preesistenze romane, il suo attuale aspetto risale all’epoca del patriarca Elia (ultimo ventennio del VI secolo). Questo straordinario luogo di culto, pur conservando molto dell’impianto originario, è un bene complesso, arricchito da apporti successivi: tra le sue navate “convivono” un mosaico paleocristiano, pregevoli opere scultoree trecentesche, affreschi quattrocenteschi. Il campanile adiacente risale al ‘400 ed è sormontato da una statua raffigurante S. Michele (“l’Anzolo”). Annessi alla basilica sono il Battistero, le cui origini del V secolo sono state messe in luce da scavi della prima metà del ‘900 (ma si ritiene che la muratura risalga al Vi secolo), e il Lapidario, con numerosi sarcofagi che spaziano tra il II e il VI secolo d.C.