l 25 gennaio 1836 il Consiglio comunale di Novara decide di demolire le quattro porte urbane, e di sostituirle con strutture architettoniche aventi la funzione di caselli daziari. L’intervento era necessario anche in relazione alla trasformazione delle strutture da spalti militari a funzione più strettamente economico-commerciale che la città richiedeva in questa fase di crescita urbanistica. Il luogo scelto per il primo intervento è l’ingresso di ponente, la secentesca Porta Vercelli, sopra la quale insisteva ancora il terrapieno dei baluardi ¿no a Piazza Castello, area attorno cui ruotano i principali interventi urbanistici e architettonici dei primi decenni dell’Ottocento.