Il sito archeologico di Punta Chiarito è simile a quello di Ercolano, ma più vecchio di 7 secoli.
2700 anni fa una disastrosa eruzione con successiva colata lavica sigillò la costruzione sotto una poltiglia di fango bollente.
Il ritrovamento della casa, assieme ai numerosi attrezzi domestici e suppellettili dell'epoca riportati alla luce, ha permesso di raccogliere nuove preziose informazioni scientifiche, fondamentali per ricostruire la storia dell'insediamento greco di Ischia e del Golfo di Napoli di cui si conoscevano fino ad ora soltanto le sepolture e i preziosi corredi. I Greci quando sono giunti a Ischia, sono sbarcati a Punta Chiarito.