Arpino offre il suo profilo inconfondibile al visitatore che vi giunge. Man mano che ci si avvicina alla cittadina, circondata da una campagna prospera di uliveti secolari, si fa più netto il contorno imponente del Castello di Ladislao con la chiesetta della Madonna di Loreto, e si distinguono le sagome degli edifici sulle quali svetta il campanile barocco di S. Maria di Civita. Siamo sul versante sinistro della Media Valle del Liri, prossimi alle estreme propaggini dell'Appennino centrale. Situata ad un'altezza media di 450 m s.l.m. In epoca romana ha dato i natali a Cicerone e Caio Mario, in epoca contemporanea allo scultore Umberto Mastroianni. Vi nacque anche Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d'Arpino, maestro del Caravaggio. Attraverso il percorso che abbiamo preparato, della durata di circa un'ora e mezza, potrete ammirare i maggiori monumenti cittadini e nel contempo conoscere la storia civica ed economica della città, che fu fulcro dell'industria della lana nella Valle del Liri, ma anche scrigno di arti e mestieri.