L'area ipogea di Piazza Vittorio Veneto si collega fisicamente e idealmente alle altre aperture straordinarie proposte per marzo 2018. Generalmente non visitabile, presenta antiche strutture, ultima estensione del Sasso Barisano sul Piano: tre vicinati a pozzo occultati alla fine del XIX secolo (S. Domenico, Fondaco di Mezzo, Santo Spirito).
Piazza Vittorio Veneto ha assunto l’attuale assetto a seguito di numerosi interventi succedutisi nel tempo. Già nel XIII secolo il luogo extra moenia era caratterizzato dalla presenza di insediamenti religiosi come la Chiesa ipogea benedettina del Santo Spirito e la chiesa di S. Domenico. Alla fine del XV-inizi XVI secolo il Conte G. Tramontano, avviò in quest’area caratterizzata da vicinati a pozzo sui quali si aprivano grotte adibite a usi diversi, soprattutto commerciali, la costruzione di una cinta muraria, con torri d’avanzata e fossato. La definizione dell’area quale centro vitale della città avviene a partire dal XVII secolo.