L'antico Foro Emiliano era attraversato dalla Via Appia, di cui sono stato ripristinati il lastricato, il marciapiede e il canale di scolo. La piazza conserva tuttora l'antica pavimentazione in lastre di calcare del I secolo a.C. - I secolo d.C., sulle quali si conserva l'iscrizione in lettere di bronzo del magistrato locale che ne ordinò la realizzazione, Aulus Aemilius. Ai lati del foro sorgevano i principali edifici pubblici della colonia romana: la basilica, oggi sostituita dal Palazzo della Bonificazione Pontina, un porticato affacciato sopraelevato di tre gradini, con colonne e pavimentazione in marmo, i resti del teatro. Sul lato occidentale sorgeva un grande tempio, ora inglobato nella Cattedrale, e a fianco di questo, verso nord, un secondo tempio più piccolo, cosidetto Capitolium.