L'Archivio di Stato di Genova è competente per la Città metropolitana di Genova. La consistenza del materiale archivistico conservato presso l'istituto è la seguente: circa 128.000 unità archivistiche tra registri, buste, volumi, filze, pacchi e cartolari. 2.000 fogli e mappe e 3.690 pergamene. L'archivio vanta anche una biblioteca con circa 10.000 volumi e opuscoli e una scuola d'archivistica, diplomatica e paleografia latina. L'Archivio è ospitato dal 2004 nel complesso di S.Ignazio composto di vari edifici di epoche diverse. Il nucleo più antico è una villa medioevale, dal '400 di proprietà della famiglia de Franceschi, situata alle spalle della chiesa di S.Maria in Via Lata, ampliata nella seconda metà del '500, quando nel salone al piano nobile fu realizzato da Andrea Semino l'affresco raffigurante il Ratto delle Sabine, oggi sala di lettura dell'Archivio. L'Archivio fu istituito nel 1817 per custodire i documenti della Compagna Communis e della Repubblica di Genova.