Con questo nome (che deriva dall'esistenza a breve distanza della basilica costruita da San Lidano) è conosciuto un ponte attualmente a due archi, in parte interrati, che si trovano lungo la via che si diramava dall'Appia. Ora rimane l'arco centrale, e una parte di uno laterale, mentre un altro è interamente crollato: sono formati tutti da grossi conci radiali di calcare locale. Il ponte fu probabilmente costruito per permettere alla strada di passare su di un corso d'acqua ivi esistente. Per la datazione si può risalire al periodo repubblicano (II secolo a.C.).