Il primo dato certo sull’esistenza dell’antica chiesa settecentesca della Madonna della Sanità risale al 1618, come si evince da un atto notarile di quell’anno. Tuttavia, non è improbabile che nel 1594 vi fosse già a Martina una Cappella della Madonna della Sanità eretta nel luogo detto "L’infetti seu Santa Maria della Sanità". L’antica chiesetta è a pianta rettangolare con la volta coperta da un tetto a due falde in pietra. L'interno presenta una piccola navata con volte a botte sostenuta da pilastri angolari. Sull'altare in pietra è presente una grande cornice bombata e modanata in cui era situato un affresco dipinto con olio di noce su intonaco da un anonimo autore, raffigurante la Madonna della Sanità, in seguito trasferito nel Santuario attiguo. Il prospetto presenta un portale mistilineo sovrastato da una lunetta contenente una lamina di zinco dipinto, un rosone scolpito a traforo con motivi a volute, un campanile a vela con croce raggiata e dei fiaccoloni.