Il trasmettitore di Caltanissetta è un'antenna omnidirezionale di 286 metri di altezza, facente parte di una stazione radio della Rai, ormai dismessa, per la radiodiffusione in onde lunghe, medie e corte. Fu inaugurato il 18 novembre 1951 dall'allora ministro delle telecomunicazioni Giuseppe Spataro e dal presidente della RAI Cristiano Rindomi. L'antenna detiene il primato di struttura più alta d'Italia e, fino al 1965, anche il primato di struttura più alta d'Europa; il record fu poi battuto dalla Belmont Transmitting Station, alta 351,65 metri, in Gran Bretagna. Gestito nell'ultimo periodo da Rai Way, l'impianto delle onde corte è stato spento all'inizio del 2003, poi il 9 agosto 2004 quello delle onde lunghe e infine a settembre del 2012 le onde medie, ponendo fine alla vita dell'antenna. La struttura è situata sulla sommità del colle Sant'Anna, a 689 metri s.l.m., e la sommità dell'antenna raggiunge i 975 metri s.l.m.. È costituita da una torre autoportante in acciaio a traliccio, provvista di tiranti. Il trasmettitore in onde lunghe ha una potenza di 10 kW. All'epoca della costruzione la potenza di trasmissione era di 25 kW. È fissata al suolo mediante quattro piloni di ancoraggio e poggia su due isolatori in porcellana del peso di 16 quintali ciascuno. Gli edifici annessi all'antenna custodiscono preziose apparecchiature d'epoca, che potrebbero diventare oggetti da esporre per un eventuale nascente museo delle telecomunicazioni.
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