All' interno della chiesa di Santo Stefano Primo Martire edificata nel XIII secolo vi è l'ambone romanico di Nicodemo da Guardiagrele, risalente al 1166 e qui trasportato nel 1582 dalla distrutta chiesa di San Pietro, così come numerose sculture in legno dipinto raffiguranti l' "Annunciazione" e un piccolo Crocifisso, entrambe del XV secolo. Di qualità artistica eccellente appaiono le due statue che assieme vanno a comporre la scena dell' Annunciazione, ovvero l' Angelo annunziante e la Madonna annunziata. In chiesa ci sono alcune pitture come la bella "Madonna col Bambino", contornata da una tela del Seicento con le Storiette dei Misteri. Manca purtroppo il pannello centrale che raffigurava il Rosario. Le altre due tele, datate 1748, mostrano una "Madonna Addolorata tra i Santi Paolo e Stefano", e una "Madonna col Bambino tra i Santi Pietro e Andrea", entrambe opere di Domenico Gizzonio. L’unica navata è divisa in cinque campate coperte a botte lunettate da pilastri quadrangolari.