L'Almo Collegio Borromeo è il collegio di merito più antico d'Italia tuttora in attività. Venne fondato nel 1561 per iniziativa di Carlo Borromeo e con sostegno dello zio materno Angelo de’ Medici, il pontefice Pio IV. L’edificio può dirsi compiuto nel 1588, quando vi entrano ufficialmente i primi alunni. Il progetto è affidato da Carlo Borromeo al suo architetto di fiducia, Pellegrino Pellegrini detto il Tibaldi. A lui si deve l’impianto magniloquente dell’edificio, al tempo stesso monumentale e compatto nella mole e alleggerito e mosso dal linguaggio manierista nelle modanature delle superfici, nelle aperture finestrate e soprattutto nei due ordini di loggiati, che ne fanno un luogo aperto all’aria e alla luce tanto quanto definito precisamente nei prospetti murari. Di particolare interesse sono le Sale Bianca e degli Affreschi, il giardino del Richini e la Cappella.