La contrada Cocuzzo, con oliveti, vigneti (una volta anche con grandi mandorleti) ed una masseria, si trova nelle vicinanze di monte Faraone e della contrada (anche questa con una masseria) di Santa Barbara. E tra gli oliveti di Cocuzzo, appunto, cè una quercia gigantesca e antica. «Si tratta di un patriarca verde e gli alberi di olivo, pure grandi e robusti, che sono accanto sembrano piccoli e fragili. Allaltezza di 3,50 e di 4 metri si notano due chiarissimi segni di recisione di due rami molto grossi ed è per questo che la chioma si presenta ridotta verso nord e verso est. Se fossero rimasti quei due rami, avremmo avuto una chioma, oltre che folta, molto più ampia e più spettacolare, dispensatrice di tanta utilissima ombra. Dio solo sa quanto è utile lombra delle querce in una regione assolata come la nostra».
Di Michele Palumbo